Healthy Food

 I segreti della cucina vegana

Cambiare vita con l’alimentazione: la scelta di Rita

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Dottoressa in Ingegneria Aerospaziale, Coach Olistico, Insegnante di Yoga ed Imprenditrice Digitale, tante versioni della stessa persona, Rita Palumbo, napoletana ma adottata dal mondo. 

Ci racconta la sua visione della cucina vegetale e come questa abbia cambiato, in positivo, la sua vita.

Rita, cosa si intende per cucina vegetale?

Con il termine cucina vegetale indichiamo una cucina preliminarmente a base di piante. Il termine vegetale è meno restrittivo di vegano o vegetariano. Una dieta vegana elimina completamente e rigorosamente tutti i prodotti di origine animale, anche i derivati. Una cucina vegetariana, invece, esclude completamente carne e pesce, ma include i derivati animali.

Hai fatto questa scelta per un motivo etico o di salute?

Sono diventata vegetariana nel 2013 per motivi etici. Avevo 21 anni, vivevo ancora a Napoli, e non conoscevo nessuno che fosse vegetariano, né tantomeno vegano! Improvvisamente, un giorno, ho sentito che non riuscivo più a mangiare animali. Con il tempo, ho conosciuto i risvolti sulla salute e l’impatto ambientale che anche i derivati animali provocano. E così nel 2017 ho iniziato a seguire una dieta vegana. Per rispondere alla tua domanda, attualmente sono vegana per motivi etici, di salute, ed ambientali.

Perché si dovrebbe fare questo tipo di scelta e quanto è difficile iniziare?

Non credo sia necessario (e neppure possibile!) che tutti diventino vegani dall’oggi al domani. Per molte persone può essere davvero difficile all’inizio, perché a seconda del tipo di dieta che si segue può essere un cambiamento molto drastico. Per chi segue un’alimentazione già sana e consapevole, la transizione è sicuramente più semplice. Dal punto di vista di salute, una dieta vegana può aiutare a perdere peso in eccesso, ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue, a migliorare la funzione dei reni, a diminuire il rischio di complicazioni del diabete, a ridurre il rischio di attacchi cardiaci, a moderare il dolore causato dall’artrite, e a proteggere da diversi tipi di cancro: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, almeno un terzo dei tumori può infatti essere prevenuto da fattori che sono in nostro controllo, inclusa la dieta. 

Inoltre l’allevamento animale è la causa maggiore di deforestazione, consumo di acqua ed inquinamento ambientale.  Scegliere di mangiare anche un solo piatto al giorno completamente vegano può fare una differenza enorme non solo sulla nostra salute, ma anche sul futuro nostro e di questo pianeta. Per chi si chiede come cominciare, inizierei da qui.

Vegano fa pensare a “non mangi niente”, ma è davvero così?

Fa pensare così perché non conosciamo la varietà di prodotti vegetali che madre natura ci regala! Una dieta vegana bilanciata include verdura e frutta di ogni tipo, legumi, cereali, semi, frutta secca… Quando ci si inizia ad affacciare su questo mondo, si scopre una varietà infinita di prodotti. Quindi no, i vegani non mangiano assolutamente solo insalata! 

C’è bisogno di assumere integratori?

Sì, Vitamina B12 e Omega 3 (EPA e DHA, ma attenzione a scegliere integratori derivati da alghe, non da pesce). Poiché in entrambi i casi l’animale fa solo da intermediario nella produzione, anche chi mangia carne e pesce farebbe bene ad integrare sia la B12 che gli Omega 3. 

E le proteine?

È un mito da sfatare e una paura completamente infondata che chi sceglie una dieta vegetale non assume proteine. Anzi! Le proteine sono ampiamente contenute nei legumi, come fagioli, ceci, lenticchie, piselli e soia, in burger vegetali, e nella quinoa, che è un’ottima fonte integrale sia di carboidrati che di proteine. Persino le piante contengono tutti gli aminoacidi che servono a formare le proteine di cui l’essere umano ha bisogno.

Solitamente, consiglio di prestare attenzione anche al ferro. Ottime fonti vegetali di ferro sono: prodotti di soia – come tofu o tempeh; lenticchie, ceci e fagioli; semi (di zucca, di sesamo, di canapa, di lino); frutta secca; verdure a foglia (consiglio utile: spremi sempre un po’ di limone su verdure a foglia come spinaci o cavolo nero – l’ambiente acido favorisce l’assorbimento del ferro nell’organismo!). 

Un esempio semplice e delizioso per includere proteine e ferro allo stesso tempo è l’hummus – una crema a base di ceci e semi di sesamo.

Quali benefici hai sentito da quando segui questa dieta?

I benefici maggiori li ho sentiti quando sono passata dalla dieta vegetariana a quella vegana, e sono stati quasi immediati. I maggiori sono stati l’aumento di chiarezza mentale, un ritrovato senso di leggerezza nel mio corpo, il miglioramento della digestione, e l’aumento della mia forza e resistenza fisica. In breve, mi sono sentita trasformata in Wonder Woman in pochi giorni! Non tornerei mai indietro.

Qual è la tua ricetta preferita? Ce la mostri?

Amo la semplicità. La mia ricetta preferita è questa pasta con crema di spinaci, che richiede non più di 15 minuti!

Pasta con salsa agli spinaci

Per 2 persone
Tempo di cottura: 15 minuti
Difficoltà: Facile

INGREDIENTI

Pasta corta: 200 gr
Spinaci baby : 250 gr
Aglio: 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva: 1 cucchiaio
Sale fino: q.b.
Pepe nero : q.b.
Semi a piacimento per guarnire (ad esempio, semi di lino frullati, semi di zucca o di girasole) : una manciata
Lievito nutrizionale (o Parmigiano Reggiano DOP per una variazione vegetariana): un cucchiaio

PROCEDIMENTO

  1. Lava bene le foglie di spinaci e cuocile per pochi minuti in acqua bollente, fino a che non diventano morbide.
  2. Scola le foglie e conserva l’acqua di cottura, che userai per cuocere la pasta.
  3. Frulla le foglie di spinaci con olio, sale, pepe e aglio fino ad ottenere una crema. Se usi il lievito nutrizionale o il formaggio, puoi aggiungerli ora e frullare di nuovo.
  4. Nel frattempo, lessa la pasta nell'acqua bollente e salata, e scola al dente tenendo da parte poca acqua di cottura.
  5. Mescola la maggior parte della crema di spinaci nella pasta, e conservane un po’ per guarnire il piatto.
  6. Servi la pasta guarnendo con la crema di spinaci, i semi di tua scelta, ed il lievito nutrizionale o formaggio. La tua pasta con crema di spinaci è pronta per essere gustata!

Consigli:

  1. Quando unisci la crema di spinaci con la pasta, puoi mescolare il tutto in una padella antiaderente su fuoco medio-basso e sfiammare per qualche istante. Se la crema è molto densa, semplicemente aggiungi un po’ di acqua di cottura, o se è troppo diluita cuoci in padella un po’ più a lungo fino ad ottenere la consistenza desiderata.
  2. Puoi provare questa ricetta sostituendo qualsiasi verdura agli spinaci.