Nutrizione

A Natale puoi… mangiare, ma senza esagerare

Consigli su come godersi le prelibatezze del Natale senza tacche in più sulla bilancia!

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Alessandra Sabbatino

Biologa nutrizionista

Dottoressa Alessandra Sabbatino, biologa nutrizionista con numero di iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi AA_088582 e perfezionata in Nutrizione Ottimale aspetti teorici e pratici. Ha seguito diversi corsi e seminari dove ha approfondito diversi aspetti come la celiachia, le malattie gastrointestinali, il diabete e la sindrome metabolica. Attualmente ha due studi a Napoli dove riceve per appuntamento.

Tra poco più di un mese arriva il giorno più magico dell’anno: il Natale! 

Che bello l’albero, le luci, il presepe, la condivisione di momenti con le persone più care e la convivialità con protagonisti gli alimenti tipici della nostra tradizione come il pandoro ed il panettone. 

Cibi prelibati consumati abbondantemente con più portate, fiumi di vino e di spumante e per concludere il pasto un bicchierino di amaro.

Se ci avete fatto caso ho parlato al singolare all’inizio di questo articolo: il giorno e non i giorni. Questo è l’errore comune che porta, insieme ai regali, anche i kg di troppo. Le feste natalizie prevedono cene o pranzi abbondanti che possono apportare dalle 3000 alle 6000 kcal e considerando che 1 kg di grasso è costituito da circa 7000 kcal e che spesso iniziamo a gustare torroni, cioccolata e maron glacé dai primi di dicembre, ci possiamo ritrovare il 7 gennaio con 4 -5 kg in più. 

E quindi che fare?

Stare a dieta durante le festività è un’alternativa molto triste, soprattutto se intesa come privazione. Dobbiamo imparare ad “ASCOLTARCI”, non privarci delle prelibatezze di queste occasioni ma nemmeno ricadere in “un’abbuffata”.

Possiamo assaggiare un po’ di tutto fermandoci quando ci sentiamo sazi. Un altro degli errori più diffusi è quello di saltare i pasti così da bilanciare l’eccessivo introito di cibo che già stiamo pregustando di fare. In realtà, questo comportamento non farà altro che portare ad ingurgitare tutto quello che troviamo sulla tavola! Quindi vale la regola dei cinque pasti giornalieri così da arrivare con il giusto appetito all’evento.

Tuttavia, il surplus calorico è quasi inevitabile. Infatti, anche se riuscissimo a tenere a bada le quantità, i condimenti sarebbero sicuramente più abbondanti di quelli che dovremmo assumere. Viene, quindi, in nostro soccorso l’attività fisica: aggiungere una camminata di 30 minuti al giorno aiuta a smaltire le calorie in eccesso. D’altronde è matematico se ciò che si introduce con l’alimentazione è superiore a ciò che si brucia con l’attività fisica, allora si ingrassa. Se brucio più di quanto introduco con il cibo si dimagrisce, se l’introito calorico è bilanciato con ciò che si brucia non si dimagrisce e non si ingrassa e questo dovrebbe essere l’obiettivo di ognuno di noi. 

L’uso di integratori può aiutarci nell’affrontare le festività natalizie con meno sensi di colpa. Io personalmente non posso fare a meno di consigliare un integratore a base di proteina del fagiolo per tenere a bada gli attacchi di fame ed un drenante per eliminare i liquidi in eccesso. 

Con un pò di equilibrio e controllo, possiamo goderci le prelibatezze del natale senza preoccuparci della bilancia!