lI benessere psico-fisico passa per le acque termali che sin dall’epoca romana sono state riconosciute come potenti alleati per la salute del corpo e della mente.
Oggi andiamo in Emilia Romagna dove sono presenti tantissimi luoghi termali le cui acque comportano tantissimi benefici, contengono, infatti, sostanze diverse con tipiche proprietà terapeutiche ciascuna importante per patologie differenti da quelle respiratorie a quelle di natura dermatologica e ginecologiche, ma anche per problemi legati alle vasculopatie o all’intestino.
Un soggiorno in Emilia Romagna
Un soggiorno in una delle realtà termali presenti nella Regione Emilio-romagnola si coniuga benissimo con la voglia di cultura, natura e gusto; c’è l’imbarazzo della scelta tra escursioni in città d’arte, degustazioni eno-gastronomiche, senza rinunciare a passeggiate tra la natura che la circonda o il suo mare.
Terme di Monticelli
I luoghi termali sono davvero tanti e ognuno ha acque che rispondono a diverse esigenze, se si vuole staccare dalla routine e rilassarsi un’ottima soluzione è visitare le Terme di Monticelli, vicino Parma, le sue acque salsobromoiodiche sono note per l’azione antistress.
Terme di Punta Marina
In alternativa si possono visitare le Terme di Punta Marina, vicino Ravenna, le cui acque sono caratterizzate da un elevato contenuto di sali minerali ad azione antinfiammatoria, decongestionante e stimolante che la rendono indicata per la cura dell’apparato respiratorio, locomotore, vascolare periferico ma anche ginecologico e della cute.
Terme di Tabiano
Per le malattie respiratorie, sono indicate le Terme di Tabiano, anche chiamate Terme del respiro, meta di molti cantanti lirici tra cui Giuseppe Verdi che le ha scelte per le sue acque sulfureo-solfato-calcio-magnesiache particolarmente adatte alla cura delle malattie respiratorie. A Tabiano è stata inoltre creata un’area dedicata ai bambini.
Terme di Riolo
Tra Imola e Faenza, si trovano le Terme di Riolo, in uno splendido parco secolare sono famose per le loro acque chiamate Breta (acqua sulfurea bicarbonato-solfato-alcalino-terrosa), Margherita (salsobromoiodica) e Vittoria (magnesio e cloruro di sodio), e i fanghi sorgivi che per loro natura sono carichi di sostanze terapeutiche.
Terme di Riccione
Mentre se non si vogliono lasciare a casa gli amici a quattro zampe, a loro è dedicata un’area delle Terme di Riccione, conosciute già in epoca romana, hanno acque definite sulfureo-salso-bromo-iodico-magnesiache che provengono dalle Fonti del Beato Alessio nell’entroterra riccionese.
Terme di Salsomaggiore
Uno dei centri più famosi d’Italia sono le Terme di Salsomaggiore, sin dal 1839 le sue acque sono impiegate per la cura e il benessere del corpo infatti, oltre alle acque salsobromoiodiche ipertoniche, il centro si distingue per la preparazione dell’Acqua Madre, Acqua Madre Decalcificata e Acqua Salsobromoiodica Deferrizzata, che si ottengono tramite un processo di concentrazione della stessa acqua salsobromoiodica.
In tutti i centri termali della regione si affiancano percorsi Spa con possibilità di massaggi e trattamenti estetici, non resta che scegliere l’Emilia Romagna come meta del prossimo viaggio: un vero itinerario del benessere!
Leggi anche articolo sulla Patagonia e la sua natura selvaggia