Il sedano, fin dall’antica Grecia, è considerata una pianta dai benefici quasi miracolosi.
Si tratta di un ortaggio estremamente ricco di acqua, ma al suo interno troviamo anche:
- potassio
- magnesio
- calcio
- fosforo
- fibre
- vitamine C, E, K e B
- antiossidanti

Queste proprietà, assieme al basso impatto calorico consentono a quest’ortaggio di garantire enormi proprietà disintossicanti. I benefici però sono davvero tanti, eccone alcuni:
- perfetto per combattere la ritenzione idrica,
- utile contro la stitichezza grazie all’alta presenza di fibre,
- abbassa colesterolo e trigliceridi,
- aiuta la digestione,
- riduce il gonfiore intestinale,
- combatte l’ipertensione,
- combatte l’epstein barr il responsabile dell’herpes.

I benefici indiscussi del sedano dal punto di vista depurativo e disintossicante sono sicuramente noti, meno conosciuti invece gli effetti dell’ortaggio rispetto ai tumori. Diversi studi, che hanno esaminato la reazione del corpo ad una dieta che costantemente inserisce al suo interno il sedano, hanno riportato come questo abbia delle favolose proprietà antitumorali. Tutto merito di un potente composto, chiamato apigenina, presente all’interno e capace di uccidere le cellule tumorali. Inoltre in un’ottica di prevenzione nei confronti della malattia il sedano riveste un ruolo ancor più di primo piano.
Come portarlo quindi in tavola?
Le modalità sono tante, quella proposta oggi è la più efficace per ottenere degli effetti nel breve periodo.