Parte oggi il 97° Congresso nazionale della Società italiana di Dermatologia e malattie sessualmente trasmesse con tante novità, relazioni di professori nazionali ed internazionali e con l’obiettivo di dare risposte adeguate ai nuovi germi e al cambiamento climatico e non ultimo riscoprire il ruolo del dermatologo nella sua multidisciplinarietà.

Una tre giorni per soffermarsi sulle tante tematiche legate alla pelle e proporre anche novità digitali come il metaverso oltre alle nuove cure, ad esempio per la alopecia e vitiligine che potranno rappresentare una vera svolta per la qualità della vita di coloro che ne sono affetti.

Il neo presidente della SIDEMAST, professore Giuseppe Argenziano, ha affermato: “obiettivo primario sarà legare Sidemast al dermatologo di tutti i giorni e per farlo penso anche ad una sorta di federazione che unisca le varie associazioni nazionali e locali esistenti in ambito dermatologico”.

La professoressa Ketty Peris ha dichiarato: “la dermatologia sta vivendo un momento rivoluzionario, sono tanti i progressi fatti e le nuove terapie volte a migliorare la qualità della vita dei pazienti in campo dermatologico”. Un grande lavoro si sta facendo affinché possa aversi una medicina sempre più individualizzata. Naturalmente sono ancora tante le patologie senza un nome e le malattie rare, ma l’obiettivo è di riuscire a trovare i farmaci giusti anche grazie alla cooperazione con altri specialisti, come nel caso dei reumatologi.

Infine il professore Massimiliano Scalvenzi si è soffermato sull’importanza dell’esposizione al sole con la protezione preventiva e post sole al fine di ridurre i tumori della pelle.