La Milano Fashion week ha fatto conoscere meglio diversi imprenditori come l’intraprendente Titti Petrucci stilista e docente nell’Università MAB (Moda Arte e Benessere) del gruppo Unimeier associata alla Bocconi.
Per la Milano Fashion Week svilupperà la sua sfilata nell’Istituzione storica milanese, Umanitaria nel centro di Milano. Il palazzo l’Umanitaria si è fatto conoscere per l’impegno sociale e per l’istruzione, il progresso e la formazione, l’emancipazione e la cultura. Principi cari alla docente di stile Titti Petrucci, originaria napoletana e multilingue portando i suoi prodotti in tutto il mondo insieme ai più grandi stilisti italiani.
La novità è lo sviluppo di una linea importante per la salute di abiti che la sua azienda “PSICO PARIS” sta sviluppando per far stare meglio le persone. Sia per la scelta dei tessuti che per le forme. Il suo brand interpreta le esigenze femminili e dà vita ad outfit che esprimono la complessa “psiche” della donna, rendendola forte e sicura in tutte le occasioni e allo stesso tempo accattivante ed irresistibile.
Evolve uno stile romantico in un urban look, fondendo dettagli classici e street-style, rendendo ogni capo contemporaneo ed adatto sia per il quotidiano che per le occasioni speciali. Tanto che ha vestito per un congresso di psicologhe le stesse, per far capire quanto lo studio dei tessuti e le forme potessero renderle più serene. PSICO PARIS cerca così di essere un brand ideale studiando le nuove esigenze di mercato, un total look donna composto da abiti ed accessori, capaci di soddisfare per qualità ed originalità gli stati d’animo dopo tutto quello che abbiamo passato tra epidemie e guerre, per questo anche il prezzo competitivo, come il mercato odierno richiede, è al passo con i tempi e con le esigenze.
@showroompetrucci guardare per credere!!!
Oltre a guardare è importante imparare a respirare, per questo è nato “Jnferno” un profumo ideale tra il passato e il presente.
Nato dall’estro di Titti Petrucci e delle boutique Jossa ricordando gli anni 80 , rielaborato e sublimato per risultare attuale e seducente, quasi ipnotico. Si tratta di un’essenza che riesce a risvegliare i sensi con la sua sensualità afrodisiaca, mantenendo l’eleganza e lo stile per passare dai piaceri della carne con l’olfatto ed elevarci spiritualmente.
Corpo ed anima sono nelle note olfattive che ci fanno percepire e viaggiare dalla materialità del legno di cedro, fonte di energia e calma interiore, alla freschezza del pompelmo, al calore del cuoio e del tabacco per poi tuffarci nella balsamicità del vetiver e del muschio selvatico, nell’abbraccio del labdano e dell’artemisia, che creano dipendenza.
Jnferno si divide in “White” per il quotidiano e in “Black” per i momenti più intensi. Mixarli sarà un capolavoro.
Organizzatore della sfilata di Titti Petrucci Roberto Capone
