La Biostimolazione è una tecnica di medicina estetica, mini invasiva, che “nutrendo” la pelle la mantiene giovane.
Sono principalmente 3 gli effetti della biostimolazione:
- Idratazione profonda, dovuta all’immediato richiamo di acqua nei tessuti;
- Stimolazione del collagene
- Agendo sui radicali liberi, combatte foto e crono invecchiamento
Con l’età si riducono i volume degli strati superficiali e la cute perde di elasticità, di luminosità e di idratazione, la Biorivitalizzazione riattivando il meccanismo del turn-over cellulare è in grado di ripristinare e di reidratare la pelle dandogli luminosità e senso di piacevolezza al tatto ma soprattutto non stravolgere i volumi perché li ripristina nel tempo in modo naturale.
Tecnicamente la biostimolazione consente la sintesi, da parte dei fibroblasti, che costituiscono il tessuto cutaneo, della produzione di collagene – elastina – acido jaluronico che rappresentano una fonte di sostenimento per la pelle intervenendo nel naturale processo di ringiovanimento cutaneo e nei processi rigenerativi del connettivo.
In questo modo agisce sul tono, sull’elasticità e sull’idratazione profonda.
Essendo un trattamento di nutrimento, come l’abbiamo definito, è indicato per ogni età – ovviamente – partendo dai 25-28 anni, età in cui si inizia a perdere volume.
Questo trattamento può rispondere a diverse necessità: nell’età giovanile aiuta a nascondere le prime rughe, mentre nell’età più avanzate migliora in modo naturale i danni dati da foto e crono invecchiamento.
Di solito sono necessarie 3/4 sedute, le prime più ravvicinate, ma la pelle già dal primo trattamento risulta più luminosa e compatta.
È consigliabile, subito dopo il trattamento, non toccarsi la pelle, non effettuare sport o bagno turco che, determinando sudorazione, potrebbero creare una sensazione di fastidio sulla cute.
Pur essendo l’acido ialuronico una sostanza biocompatibile con il nostro organismo, quindi una sostanza sicura ed efficace, non presenta controindicazioni se non in presenza di particolari patologie.
Gli effetti collaterali legati alla biorivitalizzazione sono rari.
Tra i più frequenti vi è un lieve arrossamento o piccoli lividi causati dalla puntura della siringa.
Sono anche possibili la formazione di granulomi sottocutanei e, molto raramente, reazioni allergiche o di ipersensibilità.